Attira la mia attenzione questo prodotto della Barilla. Barilla che non può più FREGIARSI del solo nome, ma che ha evidentemente necessità di affrontare la concorrenza di petto, con prodotti che da un lato abbiano un prezzo relativamente contenuto, ma che dall’altro seguano ricette un pelino più ricercate. A questo punto ci viene da pensare che i cervelloni che cercano di monitorare le tendenze alimentari abbiano notato che l’italiano ti mangia la carbonara, il sugo alla ricotta, il ragù, il pesto, prodotti che però presentano un’infinità di alternative meno costose di quelle prodotte dalla Barilla; così, ecco questa linea di… di non so cosa, chiamiamoli “condimenti”.
FANTASIE DEL SOLE è un richiamo al naturale, al genuino. Alle creature colte dalla terra e portate direttamente nei nostri piatti. Che sa di quel genuino che ad occhi chiusi riconosci, dove l’olfatto entra in gioco in una sorta di milkshake di profumi impareggiabile.
Si saranno chiesti come scegliere gli ingredienti, come combinarli per dare un apporto nutrizionale corretto, avranno fatto a pugni per sapere se “essiccati” si scrive con una o due esse.
Il pacchettino è piccolo, e nella foto questa generosa manciata di funghi e pomodori essicati non può che farci sbizzarrire sulle molteplici possibilità di utilizzo di queste nostre FANTASE DEL SOLE CON POMODORINI ESSICCATI E FUNGHI.
Tutto è naturale al 100%. Garantito alla minchia!
D’altra parte sono FANTASIE DEL SOLE, il sole che irrora di luce le vostre stanze. Le FANTASIE DEL SOLE, non le fantasie di Bruno che pensa a Dana DeArmond che interagisce con battaglioni di uomini di colore.
I signori Barilla hanno fatto essiccare i pomodori, sono andati a funghi, e hanno cotto delicatamente le nostre verdure. Piano piano, rimestando nella padella, ma con delicatezza. Carezzando il pomodorino, titillando il funghetto.
Dicevamo, c’era necessità di essere ricercati. Quindi nella gamma troviamo l’impressionismo delle zucchine con la granella di nocciole, il neorealismo dei peperoni con le mandorle, e il centrauncazzismo nelle melanzane con gli anacardi. Ho scelto i funghi perché amo i funghi (appaiono in altri due precedenti episodi di duericcheporzioni e non usciranno mai dal cast, sappiatelo), così giro la confezione e scopro dove posso far stare tutta questa roba.
“PERFETTE CON I PRIMI PIATTI, LE FANTASIE DEL SOLE SONO UN OTTIMO ABBINAMENTO PER TUTTI I TUOI PIATTI. PROVALE PER CONDIRE TAGLIATELLE E RISOTTI. AGGIUNGILE ALLE SCALOPPINE QUANDO VUOI UN SECONDO DAVVERO GUSTOSO. OPPURE GUSTALE COSI’ COME SONO, COME CONTORNO.”
Insomma, fate il gran cazzo che vi pare, non è che il sole con le sue FANTASIE DEL SOLE vi sta anche a versare il cabernet e a dirvi dove infilarvi i suoi prodotti. Tanto sono buoni e genuini, potete farvici anche un risciacquo, che a qualcosa servirà, dopotutto.
La preparazione è molto semplice: si saltano in padella, o si scaldano al microonde per un minuto.
All’interno della confezione in cartone trovo una vaschetta, laddove sollevo la plastichina, chiudo gli occhi e mi inebrio di FANTASIE DEL SOLE CON FUNGHI E POMODORINI ESSICCATI.
Resto fisso a guardare queste FANTASIE DEL SOLE per un quarto d’ora, giusto il tempo di fare l’inventario cercando di distinguere funghi e POMODORINI ESSICCATI, e penso che magari la mia confezione sia stata preparata da un omino barilla che ha fatto le ore piccole mescolando la sera prima la sambuca con l’havana e che non aveva posti dove riversare la sua creatività componendo questa art nouveau di FANTASIE, che ad un osservatore poco attento possono sembrare delle nature morte, ma sono genuine al 100%, e che ci piaccia o no le saltiamo in padella con due etti di fusilli COOP.
Vi garantisco che l’ultima volta che ho ingerito una porcheria simile mi trovavo in un self service pieno di mosconi sito nel confine fra Italia e l’allora Jugoslavia, con uomini con i baffi che si pulivano le orecchie con gli stuzzicadenti e divoravano cervella di vitello con la cipolla e patate.
Voti:
Packaging: 4/5 (mi hanno convinto ad acquistarli, è già una bella impresa)
Facilità di preparazione: 5/5
Qualità del prodotto: 0,5/5 (mezzo punto in più per il pezzo di plastica staccatosi dall’involucro e rimasto nella salsa)
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO:
E’ trendy, e giovane, inserisci anche tua nonna nella pagina fan di Facebook.
Frizzi, lazzi, e il segreto della sacra sindone.
Mioddio sono piegata in quattro in questo pomeriggio lavorativo prefestivo!!! 😀
GRAZIE!!
Preparati alla bomba: domenica scorsa in autogrill ho intravisto un bicchierozzo di carta tipo Starbucks contenente udite udite Penne all’arrabbiata Barilla, alla modica cifra di 5 euro. Ditto.
😀
penne all’arrabbiata in un bicchiere di carta? voglio la foto!
Cazzo, l’ho letto in biblioteca e sto faticando a ridere in silenzio.
sul titillamento del funghetto sono morta.
Morta.
Ti voglio bene
anche io te ne voglio, probabilmente in modo diverso però. 😀
Oramai i complimenti stanno diventando stucchevoli, ma sempre meritati.
IDOLO!
sicuramente si scrive anche con due c….
Complimenti però mi fai scantare…lo scritto giusto?Esiste?
H
o capito perfetamente, penso che e giusto
fregiarsi, non forgiarsi!
hai perfettamente ragione. mi vergogno tantissimo.
cazzo che pastone schifoso! vogliamo i Durango!
dovresti fare una sezione “spedisci e recensisco” : noi ti spediamo gli alimenti precotti e tu li recensisci.
non ci ho mai pensato, ma se volete vi do il mio indirizzo. 🙂
sei adorabile, certe volte mi vien voglia di farti da mangiare qualcosa di decente. e di fatto in casa.
🙂
non è mica tutto così tremendo, eh. 🙂
Ti adoro già!!!
Mi sono imbattuta qualche minuto fa nel tuo blog e so che non lo lascierò più!!!
Mi hai rischiarato il pomeriggio(e anche la giornata) piovoso e solitario!!
Avevo l’umore sotto i piedi ed ora non smetto di ridere!!!
Grazieeeee
😉
la tua Pasqua dev’essere stata un orrore se queste immagini non ti hanno spinta ad assumere benzodiazepine.
benvenuta, comunque. 🙂
Sei un mito
hihihihi, che meraviglia!
tornare al lavoro il martedì mattina, col broncio, il sonno e le pietanze pasquali che spingono sul fegato può essere piacevole se passi qualche minuto qua dentro!
sono d’accordo con gli utenti alb e nico per provare a fare l’esperimento dello “spedisci e recensisci”…
se non che dovresti dotarti di buchetta postale col freezer….. :-)o magari ricevere surgelati che hanno viaggiato 4 giorni con le poste in piena estate…. mmm buoni….
varrebbe solo per i prodotti liofilizzati e l’idea non è malvagia, però diventerebbe poco gestibile, dato che il sottoscritto decide cosa recensire sempre all’ultimo istante.
Oggi ho aspettato che se ne andassero i capi per leggere il tuo post.
Manco sapevo che la Barilla avesse osato fare una cosa del genere, mi hai sconvolta.
Anche per la foto del prodotto… caccia al tesoro per il pomodoro essiccato? Il chappy del mio cane ha un’aria più appetitosa.. (e mi sa che lo sarà anche…)
Peccato, davvero. Speravo in un qualcosa di buono perchè i sughi (soprattutto il pesto rosso e il ricotta e noci) spaccano.
Ma sei sempre il migliore con i post 😀
grazie, elisa.
il sugo alla ricotta è poesia pura. infatti sono dell’idea che dovrebbero occuparsi di qualche cazzata sperimentale in meno e promuovere quanto già di buono hanno creato.
mia mamma me lo dice sempre di non comprare queste porcherie.
e io le do ascolto.
Sei un mito!
Non guarderò più gli scaffali del supermercato nello stesso modo di prima…
Allora le ho provate, non queste ai funghi e pomodorini, ma quelle zucchine e granella di nocciola. Me le ha comprate mia madre che mi ha detto “ho comprato delle verdure sottovuoto Barilla in offerta” e io “ma mamma, saranno mica le Fantasie del Sole? Il mio amico ha detto che fanno cagare”. Ma vabbè, ormai le avevo in casa e le ho volute provare. Nel caso specifico, il suggerimento che dava la confezione era di condirci delle orecchiette o di metterle in una frittata, con abbondante parmigiano. Ho scelto la seconda ipotesi, e in efetti c’è da dire che 4 uova, un bel po’di pepe ed il suddetto abbondante parmigiano ne nascondono molto bene gli effetti malefici. Però dopo averla scaldate in padella e prima di unirle alle uova sbattute ne ho assaggiata una forchettata e… mamma mia che disastro! Avevi ragione, quindi ora proverò quei noodles della coop.
Barto, non posso permettere che tu ti faccia del male. Mangia ancora una volta quelle porcherie e vengo a Milano a tirarti le orecchie. Ad agosto mi devi arrivare in forma per onorare la mia memoria. Eh!