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Posts Tagged ‘tua madre’

Hey, quasi due mesi senza scrivere!
Come passa il tempo!
Mi sento molto in colpa (ma anche no).

Che volete che vi dica, ragazzi, sono un po’ triste, è un periodaccio. Si lavora intensamente, non c’è un momento di pausa, il lavandino perde, il cane ha la stipsi, un premolare mi arreca fastidio, ho fatto 5 giorni di ferie e non ha mai smesso di piovere.

La giravolta non è niente di più che una rotazione del nostro corpo su se stesso,  ed io torno con le giravolte. Non nel senso che mi rotolo a terra come una scrofa, molto più semplicemente ingerirò per voi le GIRAVOLTE GUSTO MEDITERRANEO di Casa Modena.

In buona sostanza trattasi di un formaggio molle ricoperto di pangrattato; il nome è un buffissimo riferimento alla dinamica che tale specialità seguirà sopra la padella, perché essa va girata, per dare un’adeguata croccantezza ad entrambi i lati.
Le varianti sono quattro: mediterranee, formaggio, prosciutto cotto e tacchinelli.
Giuro che non sto inventando nulla, c’è la variante tacchinelli.

La confezione è infinitamente triste, tornare dopo tanto tempo e presentarvi una scatola simile è un po’ come tornare dalla propria moglie dopo una trasferta di due mesi ad Istanbul e presentare come souvenir un Kebab. Senza cipolla.
Ma questo è. Un rettangolone senza impatto alcuno. L’immagine che dovrebbe illustrare il prodotto ha del grottesco: il coso, lì, la GIRAVOLTA GUSTO MEDITERRANEO sembra uno dei fantasmi della serie animata dei Ghostbusters degli anni ’80 che perde del materiale biancastro dalla bocca. Accanto dei pomodorini e quattro olive scagazzate. Allegria!
Frasi di circostanza un po’ ad minchiam suscitano la stessa voglia di infilarsi questo pezzo di cartone nel carrello della spesa, quanto una raccolta di musicassette di Edoardo Bennato con il prezzo ancora in lire su di un triste espositore all’autogrill di Rovigo Est.
La cosa fondamentale, in tutto ciò, è comunque che si è trascinati a pedate dall’irresistibile slogan, perché, in fondo, tutti noi siamo…

Siamo IMPAZZITI PER L’IMPANATO, mi espianterei la milza per l’IMPANATO.
Chi va con lo zoppo impara ad IMPANATO.
La mano destra non sa quello che fa l’IMPANATO.
Chi semina vento raccoglie IMPANATO.
L’appetito vien IMPANATO.
IMPANATO. What else?

Un retro scevro da immagini e rappresentazioni grafiche viene compensato da un lato che illustra come -condicio sine qua non- dobbiamo agire per preparare le nostre GIRAVOLTE GUSTO MEDITERRANEO, ovvero TOGLIENDOLE DALLA CONFEZIONE.
Le informazioni nutrizionali mi fanno prendere coscienza del fatto che dopo aver consumato questa chicca, avrò contribuito al 24% del mio sostentamento quotidiano.

Il metodo di preparazione, oltre al microonde, è la tradizionale padella. Ergo, adagio queste GIRAVOLTE GUSTO MEDITERRANEO sulla mia padella scassata, e le faccio girare come due testicoli di muflone.

Il pomodoro è acidulo, e anche il formaggio scelto dal team Casa Modena punta in questa direzione. Quindi non c’è contrasto fra i sapori, però è tutto impanato quindi possiamo provare il piacere di fare crunch crunch. La parte esterna delle nostre GIRAVOLTE GUSTO MEDITERRANEO (l’impanatura, per la quale siamo impazziti, ricordiamolo) può fuorviarci, perché mentre gigioneggiamo facendo cricchete crocchete il formaggello dal canto suo raggiunge la temperatura delle navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione.

Voti:

Packaging: 1/5 (heh.)

Facilità di preparazione: 5/5 (se non siete proprio shiemi)

Qualità del prodotto: 2/5 (se volete fare uno scherzone procurando ustioni di terzo grado al 74% delle mucose intestinali, è il piatto che fa per voi)

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO

Ho ricevuto diversi header. Li pubblicherò nella giornata di lunedì. Quello che piace di più al pubblico entrerà a far parte integrante del template.

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